La persona che è stata per me più importante, nella mia formazione, è Kaya Anderson del Roy Hart Theatre. Ho seguito molti seminari con lei, tutti quelli che ho potuto, negli anni 90. Il suo lavoro sulla voce creativa mi ha aperto una strada che sto ancora percorrendo. La sua ricerca sulla voce umana, che tende a ristabilire un contatto profondo tra la voce e le emozioni, a lavorare sull’integrazione delle diverse parti che ci compongono (pancia cuore e testa) proponendo esercizi fisici utili a ristabilire le giuste connessioni, a radicare la voce nel corpo riscoprendone così tutti i colori, è stato per me illuminante. L’esperienza fatta con lei mi guida ancora nella mia crescita e mi aiuta ad acquisire una maggiore consapevolezza nell’uso del mio strumento preferito, la voce.
Per il canto ringrazio anche Rosanna Rossoni la mia prima maestra. Dominic De Fazio, con cui ho seguito alcuni seminari, è stato un incontro importante per la recitazione. Da Paolo De Vita, quando era nel Gruppo D.I.R.E., ho imparato molto sul raccontare le storie. Il narratore Roberto Anglisani, è stata una figura molto importante per me negli ultimi anni, un vero Maestro. Ho fatto con lui uno stage sul Teatro di Narrazione nell’estate 2015, un’esperienza che mi ha rimesso in circolo parecchia energia e mi ha risvegliato il coraggio. È stato un lavoro per me così importante che ho partecipato anche ai laboratori di luglio 2016 e 2017, sempre organizzati al Teatro Comunale di Ceglie da Armamaxa Teatro, un percorso che ho trovato davvero illuminante. Credo comunque di aver imparato tantissimo da tutte le persone con cui ho lavorato, e per questo le ringrazio tutte, anche se non le nomino qui una per una.